Aiuto in zona Monteverde
Nuova Spesa solidale: sabato 16 maggio dalle 10 alle 13 vai al link
In questo tempo di dura prova stanno emergendo anche nel nostro territorio molteplici iniziative di solidarietà, di prossimità a favore di coloro che si trovano in condizioni di maggiore fragilità. E’ un lato buono di quanto sta accadendo che ci incoraggia a riscoprire le potenzialità e i talenti di tante persone.
La nostra Comunità parrocchiale è pienamente inserita in questa alleanza per il bene comune, per la tenerezza sociale che ci vede presenti in stretta collaborazione con alcune realtà del nostro territorio.
Desideriamo quindi portare alla vostra attenzione, con il materiale qui esposto, alcune di queste iniziative chiedendovi di sostenerle, di diffonderle, come testimonianza di quanto bene possa fare agli altri un cuore convertito sempre più a quell’amore fraterno che Gesù Cristo, il risorto, ha annunciato e testimoniato in parole ed opere.
Ve le illustriamo brevemente per introdurle rimandandovi poi al testo dei singoli volantini.
SPESA SOLIDALE
E’ stata promossa dalla nostra Parrocchia recependo una inziale idea di una ragazza di 30 anni che ha scritto al nostro sito. Si terrà, all’ingresso di via Abate Ugone 3.
Quinta Settimana di spesa Solidale Sabato 16 maggio dalla h. 10 alle h. 13 link
UNA PIZZA CALDA PER I NOSTRI AMICI DELLA MENSA DELLA PROVVIDENZA
Abbiamo cominciato Giovedì 16 aprile, e siamo già al terzo giovedì in cui abbiamo dato appuntamento soprattutto agli amici che ogni domenica vengono alla nostra Mensa della Provvidenza alle h. 11.30, per offrire loro una pizza calda. E’ una iniziativa proposta alla nostra Parrocchia dai titolari di una pizzeria della zona che ha espresso il desiderio di offrire gratuitamente questo gesto di attenzione a coloro che hanno di meno.
RETE SOLIDALE MONTE VERDE
Siamo stati contattati gironi fa da una rappresentante di questa rete dei Comitati di Quartiere e della sede Arci di Monte Verde, desiderosi di aiutarci nella raccolta di generi alimentari per le persone in difficoltà e di chiederci aiuto per diffondere una serie di iniziative che loro stanno promuovendo in questo periodo. Sono diverse come potrete leggere dai volantini: l’aiuto per la compilazione e l’invio delle domande per usufruire dei Buoni Spesa finanziati dallo Stato e gestiti tramite i Municipi; le possibili consegne a domicilio di farmaci e di beni di prima necessità; la consulenza legale e l’assistenza psicologica gratuite a chi ne avesse bisogno in questo particolare periodo. link e link buono spesa
Grazie, è una bellissima iniziativa.
Abbiamo letto e sentito (ma ce lo ha raccontato anche don Alberto, la sera della celebrazione del venerdì Santo) che molti amici in queste settimane sono finiti in cassa integrazione o peggio hanno perso il lavoro. Casi che si aggiungono alle famiglie già in difficoltà prima del Coronavirus che oggi non possono sostenere nemmeno le spese delle utenze di casa. Alcuni di questi li conosciamo personalmente.
Allora ci stiamo chiedendo in famiglia che forse bisognerebbe intercettare queste persone. Come? Il cardinale Tettamanzi diceva che “spesso i poveri sono invisibili, perché hanno pudore a chiedere”. È vero. Un padre di famiglia si vergogna di chiedere la carità o di essere aiutato? Forse si.
Allora potremmo creare e pubblicizzare un indirizzo mail dove la nostra parrocchia invita chi è davvero in difficoltà a scrivere. Perché se le persone sanno che esiste un servizio dedicato, forse si sentono meno in difficoltà a chiedere.
Quindi, abbiamo detto: scrivere di che cosa si ha bisogno. E poi?
E poi, con discrezione, fare una mappatura e valutare le domande caso per caso. Come?
Con la raccolta che la parrocchia sta facendo in questi giorni creare un Fondo di solidarietà dedicato ai più deboli. Una speranza per salvare la dignità di ognuno di noi. Con l’augurio di poter tornare o riniziare, presto, tutti a lavorare. E aiutare a chi non ce l’ha a trovare un lavoro.