Ci ha ordinato il Signore
Registrazione di canto, letture e commento Sabato della IV settimana di Pasqua 9 maggio 2020
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(Riporto qui il commento che inviamo con 3 SMS, a chi non ha altri strumenti tecnologici)
Buon giorno, Sabato IV settimana di Pasqua Atti 13,44-52; Salmo 97; Giovanni 14,7-14. Oggi voglio partire dalla prima lettura, perché Paolo e Barnaba fanno una cosa particolare che è importante anche per noi. Loro predicano il vangelo a tutti e molti li vanno a sentire. I giudei sono gelosi e invidiosi e allora cominciano ad attaccarli e criticarli. Se a noi succedesse una cosa del genere ci faremmo un po’ di domande tipo: dove abbiamo sbagliato? cosa abbiamo detto di male? oppure, se ci sentiamo nel giusto, ci arrabbieremmo con chi ci attacca e critica. Paolo e Barnaba di getto rispondono che quel rifiuto loro lo prendono come una risposta che li spinge ad andare altrove, a parlare ancora di più e ancora a più persone, a tutti. Lo fanno applicando a se stessi il brano del Profeta Isaia, dove Dio dice al suo servo consacrato,
cioè al Messia: “Io ti ho posto per essere luce delle genti, perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra”. Qui Paolo e Barnaba fanno questa cosa che vi accennavo all’inizio, dicono che questa frase Dio l’ha detta a loro. Paolo e Barnaba hanno riconosciuto Gesù come Messia, ma qui dicono di essere anche loro come Gesù, di aver ricevuto lo stesso incarico e missione. Non dicono di essere dei, ma di compiere le stesse cose di Gesù, cose che Gesù compiva perché sono nel piano di Dio, nel piano di provvidenza di Dio verso gli uomini. Se vedete nel Vangelo, Gesù lo dice ai discepoli che faremo le sue stesse opere anzi dice che ne faremo di più grandi. Siamo anche noi cristiani chiamati a compiere le opere del Padre, come lo ha fatto Gesù. Così su questo punto possiamo vedere e valutare la nostra fede:
stiamo facendo la volontà di Dio verso le persone che ci sono affidate? Verso chi incontriamo? Verso chi aspetta che gli si parli del vangelo? Verso chi cerca una testimonianza che gli dia speranza? Accogliamo anche le difficoltà come Gesù? Paolo e Barnaba, dalla prontezza della risposta mi fanno pensare che verifichino costantemente la loro vita su questo, su quanto il loro modo di vivere sia secondo la volontà del Padre. Se noi ogni giorno ascoltiamo il vangelo e ci chiediamo cosa dobbiamo fare per vivere come vediamo che vive Gesù, allora diventiamo capaci di fare cose grandi che ci possono sembrare troppo difficili quando le ascoltiamo per la prima volta. Ci serve fiducia a pazienza nel ascoltare e pregare il Vangelo, nel esercitarci nel fare la volontà di Dio. Buona giornata